Progetto SAFAUGardenCity - proposta di riqualificazione di una ex area industriale
La proposta progettuale riguarda un intervento di rinnovamento urbano e di riqualificazione di una parte di una grande ex area industriale, posta vicino alla stazione ferroviaria e a contatto col centro della città di Udine. Il porgetto, il cui logo è riportato a sinistra, prende spunto dai concetti generali descritti nella relazione illustrativa allegata in fondo al testo, che si invita a leggere:
- densificazione parziale ed efficienza energetica dei luoghi;
- gestione condivisa;
- dal possesso all’accesso.
Lo scopo della proposta è stato quindi quello di realizzare degli edifici sufficientemente densi e compatti, che consentano lo sfruttamento al meglio dei sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili (solare termico, fotovoltaico e centrale termica unica, che può essere alimentata anche a biomassa), ma allo stesso tempo creino dei volumi destinabili a funzioni miste (primi due piani) e disegnino nella loro composizione complessiva, degli spazi pubblici scoperti a corte, che facilitino l’aggregazione sociale e l’utilizzazione commerciale dei piani terra (è questo il caso dell’edificio di progetto che si affaccia sulla corte e la viabilità principale).
Gli edifici avranno un orientamento prevalente nord-sud, ma anche est-ovest, nei due bracci della C che si affaccia sulla corte pubblica. L’altezza massima dei fabbricati non sarà superiore ai 5 piani (circa 16 m), per l’edificio con affaccio posteriore sui parcheggi pubblici a raso e pari a 4 piani per l’edificio a C della corte (circa 13 m).
L’elemento distintivo dell’intero complesso edilizio, che dovrà avere l’obiettivo di essere costruito almeno in classe A CasaClima (consumo energetico < 30 kWh/m2K), se non addirittura come edificio passivo, è costituito dai giardini pensili, i quali caratterizzano la maggior parte delle unità residenziali. In questo modo si intende favorire il naturale arieggiamento e raffrescamento degli alloggi e consegnare ai residenti una qualità del verde privato paragonabile a quella dei villini e delle ville a schiera caratteristiche della periferia udinese e a cui evidentemente, a giudicare dal successo immobiliare che continuano a riscuotere, i friulani sono tanto affezionati.
Accanto a questo elemento di qualità del verde privato, che si inserirà in una qualità degli spazi pubblici a verde e non, con la quale è prevista la collocazione di tutto il complesso dell’area ex SAFAU dallo stesso PRGC, sono stati studiati gli spazi terziari, di relazione e i servizi collettivi. Per quanto riguarda il terziario vero e proprio, le attività potranno trovare spazio nel primo piano destinato completamente ad attività direzionale nell’ambito dell’edificio posto più a nord, e nel piano terra dell’edificio a C sulla corte, destinato completamente ad attività commerciali e/o artigianali. Sotto l’edificio a 5 piani, caratterizzato da un piano completamente libero sorretto da pilotis potranno trovare spazio attività ricorrenti all’aperto (seppur protette dal porticato), come il mercatino locale o attività culturali itineranti di vario genere. Gli elementi architettonici di raccordo e testata dell’edificio a C posto sulla corte, saranno invece destinati ad attività di servizio collettivo tipo social housing, per il lavoro in rete ed il tempo libero (luoghi attrezzati per la connessione alla rete, dotati delle necessarie infrastrutture, palestre, piccoli fitness e wellness center, asili nido, spazi per attività ludiche e culturali etc.)
I percorsi per l’accessibilità generale sono diretti da nord a sud e da est a ovest, e collegheranno con continuità ed in modo protetto, attraverso passaggi coperti o porticati, il parcheggio pubblico a raso, posto a nord verso la ferrovia, tutti gli spazi pubblici principali e la galleria commerciale al piano terra della corte a C, protetta da un portico colonnato.
I parcheggi privati (garages), a disposizione sia delle attività residenziali, che commerciali e direzionali insediate nel complesso, sono ricavati nel piano interrato posto al di sotto dei corpi di fabbrica principali con orientamento est-ovest, ed accessibili tramite una rampa carrabile con ingresso dal lato est, lungo il viale alberato di collegamento al parcheggio pubblico a raso.
Complessivamente, oltre agli spazi direzionali, commerciali e di servizio, sono previsti 36 alloggi residenziali di varia metratura che vanno dai 100 mq di superficie degli alloggi più grandi, ai 40 mq dei mini alloggi, dotati quasi tutti di giardino pensile privato, allo stesso livello dell’appartamento o al piano di copertura (dotato in questo caso anche di serre), collegati complessivamente ai vari livelli da 6 corpi scala vetrati, dotati di ascensore.
Tutti gli alloggi hanno gli affacci principali degli spazi giorno (cucina e salotto) che danno sui lati più luminosi posti a sud, est o ovest, dove sono collocati i giardini pensili, mentre le facciate esposte a nord ospitano generalmente gli spazi notte e dispongono di aperture più limitate.
La realizzazione di tali alloggi, di cui nel seguito si dà qualche esempio di composizione a livello di pianta tipo, parte da una struttura edilizia semplice e dal passo regolare, per favorire un buon rapporto volumetrico dell’edificio nel suo complesso, dettato da motivi di efficienza energetica e di economicità di costruzione. In questo modo la struttura edilizia si adatta perfettamente al sito di progetto ma, essendo stata concepita fin dalla sua origine con criteri di modularità e flessibilità, si può facilmente riprodurre e sviluppare su altri sedimi. Ogni finestratura rivolta sui lati più soleggiati, secondo le buone regole proposte dalle direttive tecniche del protocollo CasaClima, dispone di adeguati sistemi di ombreggiamento con brise-soleil, costituiti da elementi filtro caratterizzati da lamelle mobili regolabili.
In sintesi il nuovo complesso edilizio della SAFAUgardencity ha una volumetria immobiliare di circa 20.000 mc, di cui il 67% destinati a residenza, il 20% ad attività commerciali, l’8% ad attività direzionali e il 5% ad attività di servizio.